7 punti chiave da non perdere nei Musei Vaticani.
I Musei Vaticani sono una delle collezioni d'arte più grandi del mondo. Questo spazio, testimonianza del patrocinio artistico della Chiesa Cattolica nel corso dei secoli, è composto da 10 musei ricchi di dipinti, sculture, affreschi e altri elementi artistici. Durante il percorso troverai una grande quantità di sale e oggetti che attireranno la tua attenzione.
1. La Pinacoteca dei Musei Vaticani
Questa collezione di 460 opere pittoriche, esposte in 18 sale, è uno dei punti più interessanti del tour nei Musei Vaticani. È stata inaugurata nel 1932 da Papa Pio XI con opere che precedentemente erano situate in diversi edifici apostolici del Vaticano.
Nella collezione della Pinacoteca si trovano opere di artisti come Leonardo, Caravaggio, Raffaello o Giotto, quindi gli amanti dell'arte rinascimentale che hanno acquistato i biglietti per i Musei Vaticani apprezzeranno particolarmente questa parte dei musei.
2. La Galleria delle Carte Geografiche del Vaticano
Uno degli ambienti più affascinanti all'interno dei Musei Vaticani. Si tratta di una lunga sala con carte topografiche delle regioni italiane dipinte sulle pareti laterali da Ignazio Danti, su incarico di Papa Gregorio XIII.
E se ciò non fosse sufficiente, la sala è coronata da una luminosa volta da cui non riuscirai a distogliere lo sguardo. La Galleria delle Mappe, anche se non è la principale ragione per cui molti acquistano i biglietti per i Musei Vaticani, è senza dubbio uno spazio dove vale la pena fermarsi per qualche minuto per apprezzarne i dettagli durante la visita al Vaticano.
3. Il Museo Pio Clementino
Se sei un amante della scultura, e in particolare delle sculture greche classiche, non puoi assolutamente perderti la visita al museo Vaticano.
Lì si trovano due delle sculture più importanti dell'intero complesso dei Musei Vaticani: l'Apollonio del Belvedere e il gruppo scultoreo di Laocoonte e i suoi figli, entrambe copie romane degli originali greci.
Questo complesso di dodici sale e un cortile è stato il primo dei Musei Vaticani, fondato nel 1771 da Papa Clemente XIV. Si tratta di un altro dei punti chiave del tour ai Musei Vaticani.
4. Le Stanze di Raffaello
Mentre Michelangelo dipingeva la Cappella Sistina, un altro dei grandi artisti rinascimentali fu incaricato di dipingere le stanze di Giulio II. Come indicano i nomi delle sale, l'artista scelto per questo compito fu Raffaello, che iniziò il lavoro nel 1508 fino al 1520, anno della sua morte, dopodiché fu continuato dai suoi allievi per altri quattro anni.
Queste quattro stanze contengono affreschi impressionanti sulle pareti e sui soffitti, quindi fermarsi a osservarli è un'esperienza affascinante.
5. Il Padiglione delle Carrozze
Il Padiglione delle Carrozze si trova nell'Appartamento Papale del Palazzo Apostolico del Laterano, in una sezione separata del Museo Storico. È stato creato da Papa Paolo VI nel 1973.
Come suggerisce il nome, in questa curiosa sala sono conservate carrozze, selle, automobili e portantine usate da vari pontefici nel corso dei secoli. Sebbene non raggiunga la magnificenza delle altre sale, è uno spazio abbastanza curioso e diverso, quindi vale la pena dare un'occhiata durante la tua visita ai Musei Vaticani.
6. La Scala del Bramante
Alla fine del percorso, già in uscita dai Musei, si trova una spettacolare scala a chiocciola elicoidale chiamata Scala di Bramante.
La scala originale fu progettata nel 1512 da Donato Bramante con l'obiettivo di collegare il Palazzo del Belvedere di Innocenzo VIII con la città. Quella scala fu poi sostituita da quella attualmente esposta, creata da Giuseppe Momo nel 1932.
Consigliamo di osservare la prospettiva sia dall'alto che dal basso delle scale al termine della visita ai Musei Vaticani. Ti promettiamo che non ti deluderà.
7. La Cappella Sistina
Infine, il punto più visitato e atteso durante il percorso nei Musei Vaticani: la Cappella Sistina di Michelangelo.
Si tratta di una delle opere d'arte più riconosciute della Storia, per cui è normale trovare grandi folle di turisti al suo interno. Tuttavia, e nonostante sia più piccola in dimensioni rispetto a molte altre sale dei Musei, poterla contemplare a vista è un'esperienza estetica indimenticabile che non puoi perderti durante la tua visita ai Musei Vaticani.
Ti consigliamo di prenderti qualche minuto per ammirare i dipinti che coprono la volta, che ritraggono dalla mondialmente famosa Creazione di Adamo (forse il frammento più riprodotto di tutta la Cappella) fino al Giudizio Universale, che copre la parete dell'Altare.
Senza dubbio, visitare i Musei Vaticani è un'opportunità impareggiabile per vedere alcune delle principali opere d'arte universali. Prenota oggi la tua visita e immergiti con noi in questa esperienza unica.